Alessandro Tibolla, giornalista del “Gazzettino” di Belluno, racconta la sua evoluzione da disinteressato a fervente sostenitore del Palio di Feltre, inizialmente percependolo come un evento minore. Sottolinea l’importanza della collaborazione tra il Comune e il Palio, il ruolo fondamentale dei volontari e la necessità di un museo del Palio per valorizzare i costumi e i drappi. Descrive il Palio come l’identità della città, paragonandolo a un “Nilo” in crescita.